Tiraggio Capell
Sempre più diffusi, i trattamenti chimici rendono particolare il colore e lo stile di ogni tipo di capigliatura.

“Nonostante i numerosi benefici, però, la maggior parte dei trattamenti rovina la chioma, rendendola sfibrata, crespa e secca.

Vediamo insieme quali sono i principali trattamenti chimici attualmente disponibili e scopriamo in che modo rovinano i nostri capelli.”

Capelli

I Trattamenti Chimici più Diffusi

  • Colorazione Permanente: Nota anche semplicemente come “tinta”, la colorazione permanente contiene delle sostanze colo­ranti, capaci di cambiare la nuance del capello; dei co­pu­lanti, l’ammoniaca, un anti­os­si­dante; alcuni ingredienti che riescono a mantenere basico il pH; degli ossi­danti come l’acqua ossigenata, capaci di schiarire la chioma mentre viene tinta.
  • Decolorazione: Consiste nella privazione di colore dal capello, per mezzo di sostanze quali il perossido d’idrogeno, i rafforzatori di ossigenazione; gli alcalinizzanti, i tamponi, i tensioattivi, gli addensanti, degli agenti protettivi, degli additivi colorati e alcuni sbiancanti ottici. A differenza della tecnica precedente, questa non può scurire, ma solamente schiarire i capelli.
  • Bleaching: Uguale al trattamento precedente, questo tipo di decolorazione non avviene per gradi, come dovrebbe essere. Porta, infatti, la chioma a schiarire fino ad arrivare bianca con un unico trattamento.
  • Decapaggio: Molto simile al bleaching e alla classica decolorazione, il decapaggio viene effettuato solo sui capelli precedentemente tinti. Serve a riportare la chioma a un colore più vicino possibile alla nuance naturale.
  • Stiraggio: Tramite la rottura dei ponti di zolfo della cheratina, lo stiraggio chimico riesce a lisciare anche le chiome di natura più ricce.
  • Permanente: Opposta allo stiraggio, la permanente riesce a rompere precisi legami proteici del capello, con il fine di rimodellarlo in una nuova forma ondulata.

Colori Capelli

In che Modo i Trattamenti Chimici Rovinano i Capelli?

  • Colorazione Permanente: Fra tutti i trattamenti chimici esistenti, la colorazione permanente è sicuramente quella meno aggressiva. Gli elementi capaci di danneggiare la chioma sono l’acqua ossigenata e l’ammoniaca, che indeboliscono le ciocche e le rendono più disidratate. Tuttavia, se la tinta viene applicata a distanza di tre mesi circa, le maschere nutrienti e idratanti effettuate nel frattempo possono riuscire a sanare il capello. Inoltre, nuove formule di colorazione permettono l’assenza dell’ammoniaca.
  • Decolorazione: Gli sbiancanti, mentre agiscono, eliminano le principali proteine contenute dai nostri capelli, come la cheratina e la melanina. Per questo motivo, danneggiano irreversibilmente la chioma, rendendola secca, sfibrata, crespa, opaca e spesso letteralmente indomabile.
  • Bleaching: Il bleaching è sicuramente il più aggressivo tra i trattamenti chimici esistenti. La decolorazione segue delle tappe da completare a distanza di tempo, durante cui il capello attraversa fasi di colore: rosso fuoco, arancio acceso, rosso ramato, biondo ramato, giallo canarino e bianco. Con il bleaching, invece, la decolorazione totale viene effettuata tutta in una volta, distruggendo completamente le proteine del capello, indebolendolo.
  • Decapaggio: Altro trattamento davvero aggressivo è il decapaggio. E’ una decolorazione leggera, che tuttavia può rovinare la chioma perché stata trattata in precedenza dalla colorazione permanente. Esistono, però, nuove formule di prodotto in grado di aprire le squame delle ciocche, per far scaricare la tinta senza eseguire una decolorazione.
  • Stiraggio: Rompendo i ponti di zolfo della cheratina, lo stiraggio chimico indebolisce irreversibilmente il capello, rendendone gli effetti visibili solo dopo alcune settimane dal trattamento.
  • Permanente: Meno aggressiva della precedente, la permanente non rompe totalmente i ponti di zolfo della cheratina, ma rende comunque i capelli più secchi e opachi della norma.